1.700 chilometri per il Perù

CONCLUSA LA PEDALATA SOLIDALE DI RANIERO ZUCCARO.
E’ tornato sabato scorso a Fabriano, dopo due settimane di pedalata solitaria da Milano a Milazzo per sostenere un progetto umanitario in Perù. Il poliziotto Raniero Zuccaro, partito in piazza del Duomo a Milano il 5 giugno scorso e raggiunta la Sicilia a Milazzo il 17 giugno, è stato accolto in piazza del Comune sabato 18 giugno dal sindaco Roberto Sorci, dal Vescovo Giancarlo Vecerrica, da diverse autorità e tantissimi amici. 

All’ingresso della città è stato salutato da una trentina di ciclisti del gruppo Petruio che lo hanno “scortato” fino al centro della città. “Un’esperienza bellissima – ha raccontato Raniero appena sceso dalla bici – dove ho toccato con mano la solidarietà di tanta gente, ho assaporato emozioni forti mentre pedalavo a contatto con la natura e con i paesi che attraversavo. Inoltre ho potuto rivedere, dopo tanti anni, alcuni cari colleghi della Polizia”. Infatti spesso i poliziotti delle varie zone lo hanno seguito con piccole staffette, mentre un camper (of- ferto dalla Faber Costruzioni, uno dei tanti sponsor – anche esercizi commerciali – insieme ad Airforce ed altri) quotidianamente lo ha accompagnato nel suo tragitto di 1.700 chilometri. Il fabrianese stava in sella sei ore al giorno compiendo qualcosa come 120 chilometri, cercando soprattutto di sensibilizzare l’opinione pubblica su un progetto che sta vedendo la luce nella cittadina peruviana di Pulcallpa con la costruzione di un asilo mensa di 160 mq. per i più piccoli, gestito dalle Suore Cappuccine di Madre Maria Rubatto.

“Abbiamo finito le recinzioni e le fondamenta – ha sottolineato l’ingegnere Adriano Abatelli che ha redatto gratuitamente il progetto – e stiamo proseguendo con la costruzione che pensiamo di finire entro questo 2011”. Servono soldi.
E operazioni come questa aiutano a far decollare la solidarietà. Die- cimila euro sono stati già spediti in Sudamerica, altri diecimila ne sono stati raccolti in questo periodo e ne serviranno altri trentamila. Ma c’è ottimismo. “Anche perché – fa notare Raniero – vedo tanto entusiasmo intorno a questa opera che cresce e sono convinto che metteremo in piedi altre iniziative collaterali per coinvolgere la gente a dare il suo contributo per i bambini del Perù. Un grazie particolare infine al Commissario di Fabriano Massimo Nucara ed al Questore di Ancona Arturo De Felice che mi hanno permesso di avere un periodo così lungo di ferie per realizzare questo impegno”.